Catarratto, classico siciliano
- Letto 52449 volteIl Catarratto è una delle varietà a bacca bianca più tradizionali e classiche della Sicilia, da molti studiosi considerata fra le più antiche, ed è diffuso in tutta la Sicilia, dove costituisce il 33% della superficie vitata complessiva.
Il Catarratto predilige come suo terroir d’elezione la parte occidentale dell’Isola, nelle tre province di Agrigento, Trapani e Palermo. E’ uno dei vitigni a bacca bianca utilizzato non soltanto nella DOC Sicilia, ma come varietà principale anche in denominazioni più circoscritte fra le quali Alcamo, Marsala, Menfi, Santa Margherita di Belìce.
Recenti studi genetici (Di Vecchi Staraz, 2008) rivelano che il Catarratto è, molto probabilmente, il padre della Garganega, una delle varietà più antiche dell’Italia settentrionale, ed ha dirette relazioni di parentela con molti altri vitigni: il Mantonico Bianco in Calabria, il Susumaniello in Puglia, la Malvasia di Candia nell’Itala Centrale, il Trebbiano in Toscana, Albana e Mostosa in Romagna, Dorona e Marzemina in Veneto.
Inoltre, è stato definitivamente chiarito che il Catarratto ha dato origine al Grillo attraverso l'incrocio con lo Zibibbo.
CATARRATTO: CARATTERISTICHE DEL VITIGNO
I grappoli hanno dimensione medio-grande e forma conica, con due ali laterali, e producono acini piccoli e rotondi, dal colore che varia dal verde al giallo carico.
vecchia vite di Catarratto Comune nel vigneto Belìce di Mare
Le differenze fra i due principali biotipi, i cui vini possono risultare molto diversi fra loro, consistono principalmente nella loro differente consistenza e composizione aromatica e nel diverso accumulo dei principali acidi contenuti nella polpa. Nell'infografica sono riepilogate le principali caratteristiche del Catarratto Comune e del Catarratto Lucido >>> guarda l'infografica.
CATARRATTO: NOTE ORGANOLETTICHE
Ma il Catarratto si presta anche a singolari sperimentazioni, come ad esempio la macerazione sulle bucce e l'appassimento, che possono portare a risultati inusuali e molto interessanti, dimostrando la grande versatilità del vitigno. In questo caso, sono le note di spezie, nocciola e arachide a caratterizzarne più marcatamente il profilo aromatico, apportando complessità ed intensità alle consuete note di degustazione.
Fra i miei vini, Arèmi Catarratto Superiore viene vinificato con fermentazione spontanea del mosto sulle bucce per almeno una settimana, e affinato sulle fecce fini per circa un anno, sia in botti non tostate che in anfora.
SERVIZIO E ABBINAMENTO
Vino molto versatile, si abbina splendidamente con pesce e frutti di mare, carni bianche, verdure grigliate, formaggi morbidi e di media stagionatura. Le versioni macerate o passite esaltano l'intensità di formaggi di media e lunga stagionatura e dei piatti elaborati della cucina siciliana.
SCHEDE TECNICHE
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